lunedì 28 dicembre 2009

Taxiphyllum sp. (Flame moss)


Un muschio dall'aspetto inconfondibile:in questo Taxiphyllum le ramificazioni crescono a spirale avvolgendosi su se stesse in senso antiorario.Questo particolare portamento fa si che questa specie ricordi vagamente delle lingue di fuoco(da qui il nome di "Flame moss").Si tratta di una specie robusta e vigorosa che talvolta può ancorarsi ai supporti ma la crescita eretta fa si che le parti basali(quelle ancorate)siano le prime a deteriorarsi per cui il rinnovo periodico delle legature è indispensabile.Un ottimo uso di questo muschio consiste nel legarlo a dei bastoncini di legno nella metà superiore,infilzando quella inferiore nel substrato:crescendo il muschio formerà cespugli conici che potranno essere utilizzati per imitare delle piccole conifere.

venerdì 25 dicembre 2009

Vesicularia sp.(Anchor moss)


Questa specie ha una storia molto particolare.Fu inizialmente raccolta in natura nel milanese dall'amico Luciano Pozzoni.Alcuni campioni furono inviati all'esperto di briofite prof.Benito Tan dell'università di Singapore,il quale la classificò come appartenente al genere Vesicularia ma non riuscì a determinarne con certezza la specie.In seguito,con il nome di Anchor moss cominciò ad apparire sui listini dei produttori orientali di piante da acquario.Il nome commerciale è dovuto probabilmente al fatto che le intersezioni delle fronde di questo muschio che si dipartono quasi ad angolo retto,ricordano vagamente un'ancora.Mi capita spesso di trovare l'Anchor moss nei listini degli orientali,anche se spesso le illustrazioni sembrano ritrarre specie diverse.Come abbia fatto un rappresentante del genere Vesicularia ad insediarsi nel milanese resta ancora un mistero.



mercoledì 23 dicembre 2009

Vesicularia dubyana (Singapore moss)


Questa specie è certamente la più citata tra i muschi da acquario: Vesicularia dubyana è spesso erroneamente considerato sinonimo del muschio di Java che in realtà è tutt'altra specie(Taxiphyllum barbieri).La vera Vesicularia dubyana può essere rintracciata in commercio anche con il nome di Singapore moss.Nonostante la sua "fama",non si incontra spesso nelle vasche ed è un vero peccato perchè a mio avviso è uno dei muschi più attraenti.La vegetazione va dal verde chiaro al giallo dorato,produce moltissimi rizoidi con cui aderisce ai supporti e spesso arriva a produrre anche in immersione gli sporofiti(capsule contenenti le spore).

Vesicularia montagnei (Christmas moss)

E' uno dei muschi più diffusi in coltivazione,conosciuto come "muschio di Natale" perchè le fronde prese singolarmente ricordano la forma di un abete in miniatura.Si adatta a molte situazioni,ancorandosi rapidamente ai supporti e assumendo spesso portamento diverso in relazione soprattutto all'intensità dell'illuminazione.Con illuminazione medio-alta,la crescita è compatta e può essere utilizzato in piccoli gruppi su roccia come per imitare delle minuscole felci.

domenica 20 dicembre 2009

Vesicularia reticulata (Erect moss)

Tra le Vesicularia da acquario questa specie è l'unica con portamento eretto.A differenza della maggior parte dei muschi acquatici l'Erect moss ha bisogno di luce intensa per crescere in maniera soddisfacente e conservare il suo aspetto caratteristico.E' un bel muschio ma si vede raramente nelle vasche forse perchè è un po' difficile da "interpretare":non è facile dargli un ruolo all'interno dei layout.Il massimo dell'effetto estetico si ha solo lasciandolo libero di crescere fino a formare cespugli di una certa consistenza.Purtroppo però non appena le parti basali rimangono in ombra deperiscono rapidamente causando il distacco del muschio dai supporti.Anche questa specie emette raramente rizoidi in acquario per cui è necessario rinnovare periodicamente le legature.

sabato 19 dicembre 2009

Vesicularia ferrieri (Weeping moss)

Il muschio "piangente"a mio avviso è uno dei migliori muschi da acquario.
Se ben coltivato ha un aspetto inconfondibile : è di un verde molto più chiaro della maggior parte delle altre specie e come dice il suo nome comune, ha un aspetto ricadente.
Per il suo caratteristico portamento può essere utilizzato per realizzare delle vere e proprie cascate verdi legandolo a rocce posizionate in alto.Un ottimo effetto si ottiene anche legandolo alle estremità di legni ramificati in modo da imitare la chioma degli alberi.Purtroppo la Vesicularia ferrieri in acquario non emette rizoidi per cui non si ancora mai spontaneamente ai supporti.Questa sua caratteristica unita alla crescita rapida fa si che il muschio tenda nel giro di qualche mese a staccarsi dai supporti e ci costringe ad intervenire abbastanza spesso per il rinnovo delle legature.Personalmente non ho mai usato le forbici per contenere questo muschio : eliminando gli apici i cespugli perdono gran parte della loro bellezza.Quando la vegetazione più vecchia muore ed il muschio si stacca dai supporti mi limito a dividerlo in più porzioni e a legarlo nuovamente.



















sabato 28 novembre 2009

AGA aquascaping contest 2009

Il 26 novembre sono stati finalmente pubblicati i risultati dell'Aquatic Gardeners Association Contest 2009. Quest'anno gli acquari in gara erano 185, come sempre ripartiti in sei categorie : small (58 acquari), medium (52), large (30), x-large (12),biotope aquascape (25) e paludarium (8). Purtroppo nessun Italiano sul podio, ma è stato comunque un successo per la mia "Oriente e Occidente" che ha ricevuto una menzione speciale nella categoria x-large.
http://showcase.aquatic-gardeners.org/2009.cgi?&op=showpage&name=view-showcase

venerdì 6 novembre 2009

Acquatiche di casa nostra : Callitriche sp.

Da qualche tempo sto testando in acquario una specie di Callitriche spontanea in Italia.La pianta mi è stata donata dall'amico Giacomo Guarraci(talentuoso aquascaper nonchè provetto plantfinder)che l'ha rinvenuta in alcuni canali per l'irrigazione in prossimità del Lago Maggiore.Sul territorio nazionale sono diffuse numerose specie del genere Callitriche,spesso molto simili tra loro.Questo rende assai ardua una esatta classificazione specie per chi,come il sottoscritto,si occupa di botanica a livello prettamente amatoriale.Tuttavia credo che molto probabilmente la pianta in questione possa essere C.palustris.Questa essenza,nonostante l'aspetto esile,si è rivelata un'ottima pianta da acquario dimostrando una crescita rapida ma non invadente.Reagisce molto bene alle potature e può essere utilizzata per formare splendidi cuscini un po' come si è soliti fare con i Micranthemum.Il colore verde chiaro delle foglie fa di questa pianta un ottimo materiale per dare luce al centro vasca specie se accostata ad uno sfondo di piante verde scuro.

mercoledì 21 ottobre 2009

Nature Aquarium Party 2009


Il 17 ottobre scorso si è svolto a Tokyo il Nature Aquarium Party 2009,cerimonia di premiazione degli acquari vincitori dell'International Aquatic Plants Layout Contest.Al Tokyo international Forum, il maestro Takashi Amano e gli altri membri della giuria internazionale, hanno presentato e premiato i 25 migliori lavori della nona edizione del più importante concorso di aquascaping del mondo.Nella foto,il momento in cui è stata presentata la mia "Oriente e Occidente".Ringrazio Enrico Serena,presente alla manifestazione,per avermi gentilmente fornito la foto.

mercoledì 9 settembre 2009

Acquatiche di casa nostra : Eleocharis acicularis.

Non capita spesso di poter osservare le piante che coltiviamo nelle nostre vasche,crescere nel loro ambiente naturale.Molte specie sono originarie di terre lontane ma anche nella nostra penisola non è impossibile fare dei piacevoli incontri.Non tutti sanno,ad esempio,che l'Eleocharis acicularis fa parte della flora spontanea del nostro paese: io l'ho "incontrata" sulle rive del lago Matese in più di un'occasione.Ecco alcune foto che documentano uno di questi incontri:nella prima le piantine sono in fiore ed in compagnia di Eleocharis palustris,una specie che sarebbe interessante testare in acquario.









mercoledì 12 agosto 2009

Oriente e Occidente (East and West)


Allestimento : dicembre 2008
Dimensioni : 160x52x60cm
Illuminazione : 4x58w T8 (6500°k)
Fondo : akadama,sabbia di quarzo
Flora : Hemianthus callitrichoides,Fissidens fontanus
Fauna : Paracheirodon innesi,Crossocheilus siamensis,Otocinclus sp.,Caridina japonica,Neocaridina "Red Cherry"
Concorsi : 2°AAC 2009
22°IAPLC 2009
Honorable mention AGA 2009
Note : Finalmente un allestimento in puro stile Iwagumi,in cui ho scelto di utilizzare due sole specie di piante:volevo che le protagoniste fossero le rocce (bellissime,ancora una volta raccolte sul Matese) e che l'occhio dell'osservatore non fosse distratto da piante appariscenti o dai colori vivaci.Con questo allestimento la parte più difficile è stata trovare un protocollo di fertilizzazione che andasse bene sia per l'H.callitrichoides,avida di nutrienti che per il Fissidens fontanus che invece non ama fertilizzazioni troppo spinte e che tenesse conto anche della scarsa massa vegetale presente in vasca.Dopo diverse prove,i risultati migliori li ho avuti fertilizzando il fondo(con capsule Tropica)e limitando la fertilizzazione in colonna a somministrazioni blande e sporadiche.


Dicono di me

Fresco di stampa,il n.167 della prestigiosa rivista Aqua Journal contiene un articolo dedicato a me ed ai miei acquari.L'articolo fa parte di una serie in cui verranno analizzati,mese dopo mese,i lavori ed i background di vari aquascapers di tutto il mondo che si siano distinti nelle varie edizioni dell'IAPLC.Credo sia la prima volta che un italiano approdi sulle pagine di quella che da molti viene considerata la "Bibbia" dell'acquascaping e spero davvero che non sia l'ultima.


Aqua Journal purtroppo è ancora disponibile solo in giapponese.




martedì 11 agosto 2009

IAPLC 2009


Sono appena stati pubblicati i risultati dell'International Aquatic Plants Layout Contest 2009(meglio conosciuto come ADA Contest)senza dubbio il più importante concorso di aquascaping del mondo.Quest'anno,la nona edizione del concorso ha visto confrontarsi ben 1342 partecipanti provenienti da 51 paesi.La mia vasca "Oriente e Occidente"ha meritato la 22°posizione ottenendo il miglior punteggio tra tutti gli occidentali in gara.Tra gli altri Italiani in concorso,da segnalare il grande Giuseppe Landieri(56°, una leggenda dell'aquascaping italiano) e l'ottimo Enrico Serena(94°,alla sua primissima esperienza).
In alto la locandina del concorso e di seguito i link dei risultati:









mercoledì 29 luglio 2009

Proserpinaca palustris "in & out"


E' considerata da molti una delle più belle piante da acquario,eppure se qualche acquariofilo avesse la fortuna di incontrarla in natura quasi sicuramente non la degnerebbe di uno sguardo,tanto è diversa la forma emersa da quella che questa specie assume nelle nostre vasche.La Proserpinaca palustris(fam.Haloragaceae)è diffusa in buona parte del continente americano e come dice il nome non è una specie prettamente acquatica ma palustre.Non è pianta per acquariofili alle prime armi,ma garantendole una buona illuminazione(quella della foto in alto era coltivata con circa 0,6w/l) ed un fondo ricco di nutrienti non è difficile da coltivare.La foto in basso ritrae la pianta cresciuta fuor d'acqua come accade in natura.





martedì 28 luglio 2009

Un nuovo progetto

Il 24 luglio scorso ho dato il via ad un nuovo progetto per la mia vasca da 140 cm.Nella foto scattata poco dopo il riempimento potete vederne l'hardscape(l'acqua è ancora torbida).Aggiungerò nuove immagini con cadenza regolare in modo da poter seguire l'evoluzione dell'allestimento nel corso del tempo.


24 luglio 2009

26 luglio 2009

21 settembre 2009
25 dicembre 2009

venerdì 24 luglio 2009

Acuavida Aquascaping Contest 2009

Nel giugno scorso,con la pubblicazione dei risultati, si è conclusa la prima edizione dell'Acuavida Aquascaping Contest,concorso internazionale di aquascaping.Nonostante si trattasse di un'opera prima,gli amici spagnoli hanno dimostrato un'organizzazione impeccabile.Gli Italiani hanno portato a casa un buon medagliere:la bellissima vasca "Green cloud" di Massimo Faberi ha meritato la prima posizione nella categoria "large aquariums" mentre la mia "Oriente e occidente" ha guadagnato la seconda posizione nella stessa categoria.Entrambi gli acquari hanno ottenuto anche il primo e secondo posto assoluti dell'intero concorso.Di seguito il link della galleria del concorso: http://www.aac.acuavida.com/gallery/AAC_2009/

domenica 19 luglio 2009

Le vasche minori

Spesso realizzo allestimenti non tanto per fini estetici quanto per "studiare" il comportamento di determinate specie di piante al fine di comprendere le loro esigenze e scoprire quali siano le tecniche di coltivazione più idonee.Per i miei esperimenti utilizzo in genere due vasche,una di 90 cm (circa 100l) e l'altra di 60 cm (circa 70l).











domenica 5 luglio 2009

Mathesium

17 aprile 2008

28 maggio 2008

22 luglio 2008


Allestimento : aprile 2008
Dimensioni : 140x52x60cm
Illuminazione : 4x36w T8 (6.500°k)
Fondo : akadama
Flora : Rotala sp."green",Rotala "nanjenshan",Eleocharis acicularis,Eleocharis vivipara,Blixa japonica,Riccia fluitans,Echinodorus tenellus,Hydrocotyle sp."Japan",Taxyphyllum sp."Spiky".
Fauna : Hyphessobrycon flammeus,Otocinclus sp.,Crossocheilus siamensis,Caridina japonica,Neocaridina "Red cherry".
Concorsi : 55° IAPLC 2008.
Note : E' la vasca dedicata alle "mie"montagne,il Matese (da cui provengono le rocce utilizzate).Il primo piano costituito da Riccia fluitans si rivelò ben presto troppo impegnativo in termini di manutenzione,per questo in seguito sostituii la Riccia con del muschio(Taxyphyllum sp."Spiky").L'Eleocharis acicularis utilizzata per la zona a prato sulla destra,proviene anch'essa dal lago Matese e deriva tutta da alcune piantine che liberai letteralmente dal ghiaccio in riva al lago nell'inverno 2007. Questo allestimento (nella prima versione con la Riccia) ottenne il miglior risultato italiano all' International Aquatic Plants Layout Contest nel 2008 classificandosi al 55° posto su oltre mille partecipanti.

sabato 4 luglio 2009

A sunbeam on the face of Earth



Allestimento : giugno 2006
Dimensioni : 160x52x60cm
Illuminazione : 4x58w T8 (6.500°k)
Fondo : akadama
Flora : Glossostigma elatinoides,Eleocharis acicularis,Riccia fluitans,Micranthemum umbrosum,Rotala rotundifolia,Rotala indica,Rotala sp."green",Eusteralis stellata,Bacopa caroliniana,Ludwigia arcuata,Hottonia inflata,Hydrocotyle verticillata,Monosolenium tenerum,Najas guadalupensis,Vesicularia montagnei.
Fauna : Paracheirodon innesi,Crossocheilus siamensis,Hyphessobrycon bentosi,Otocinclus sp.,Caridina japonica.
Concorsi : 2°AGA 2007
311° IAPLC 2007
Note : Il mio primo acquario interamente dedicato alle piante.A guardarlo adesso trovo che l'allestimento sia un po' ingenuo : un buon hardscape,bellissime rocce ma il numero di specie di piante utilizzate è decisamente eccessivo : troppi colori.La vasca del mio "debutto"come aquascaper tuttavia non mancò di darmi soddisfazioni : in particolare ottenne il secondo posto della categoria "extra large" nell'AGA Contest 2007.